Cellulite, consigli per prevenirla e rimedi naturali

Le fasi:

• Il primo stadio é quello della cellulite compatta, che rappresenta un’iniziale alterazione della circolazione microemolinfatica dei vasi con normale permeabilità della parete vasale, con conseguente essudazione di plasma e ristagno e accumulo di liquido nello spazio interstiziale. Questo stadio é caratterizzato da edema e può essere considerato una condizione reversibile;
• Lo stadio 2, invece, é definito cellulite edematosa, in cui aumentano i fenomeni che caratterizzano lo stadio 1, si riduce ulteriormente il ricambio e si verifica anche un ristagno di tossine: la pelle diventa pallida, i depositi di grasso sottocutanei e simili a colla;
• Il 3° stadio della cellulite é definito “fibrotico”, in cui si formano micro-noduli che ostacolano ulteriormente gli scambi metabolici e provocano una lenta e progressiva distruzione del tessuto connettivo del derma;
• Infine, lo stadio 4 é quello della cellulite sclerotica, in cui i micro-noduli diventano grandi noduli e sono facilmente riconoscibili alla palpazione. In questo stadio si verifica la fibrosi del tessuto connettivo, cioè il tessuto fibroso aumenta in risposta all’ infiammazione del tessuto circostante, l’aspetto a buccia d’arancia della pelle diventa più pronunciato, la pelle diventa pallida, il contenuto di grasso sottocutaneo diminuisce e diventa doloroso. Questo stadio é considerato irreversibile, ma gli stadi precedenti possono ancora essere rimossi.

Lo sapevi che la prevenzione può darti una mano?

Di notevole importanza risulta essere la dieta, infatti frequentemente per combattere la cellulite si agisce in primo luogo modificando l’alimentazione: aumentando il consumo di frutta e verdura poiché il loro alto apporto di fibre favorisce l’attività intestinale. Inoltre é importante bere molta acqua per eliminare le sostanze tossiche, evitando però quella ricca di sodio in quanto tale elemento è capace di trattenere liquidi all’interno dei tessuti, impedendo di fatto un corretto scambio di liquido tra la cellula e l’esterno.

Di seguito in sintesi i consigli per prevenire e combattere la cellulite a tavola:

• Ridurre il sale utilizzandolo con moderazione e limitare il consumo dei cibi ricchi di sodio come cibi industriali e insaccati; 

• Limitare il consumo di zuccheri e grassi che possono favorire gli accumuli adiposi;

• Mangiare cibi depurativi che aiutino a eliminare i liquidi in eccesso e a contrastare la ritenzione idrica: tra i più utili ananas, asparagi, cetrioli, cipolle, lattuga;

• Bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno per mantenersi idratati;

• Fare il pieno di fibre che favoriscono il transito intestinale;

• Portare in tavola i frutti rossi come lamponi, mirtilli, ribes e more che migliorano il microcircolo. 

L’ananas contro l’infiammazione è molto utile, perché è noto per le sue proprietà specifiche contro la cellulite che derivano dal contenuto di bromelina: questo enzima non solo ha un forte potere diuretico che rende l’ananas un ottimo rimedio contro i primi sintomi della cellulite, ma vanta anche proprietà antinfiammatorie, anti edematose e anticoagulanti: questa caratteristica lo rende utile per migliorare l’ossigenazione dei tessuti e la circolazione a livello degli arti inferiori, ridurre il gonfiore l’infiammazione che è all’origine della cellulite.

Sono utili anche i frutti rossi per migliorare la circolazione, poiché alla base della cellulite c’è la disfunzione del microcircolo ovvero della piccola circolazione, causata da un accumulo di grasso che va a comprimere i capillari scatenando l’infiammazione del tessuto adiposo a livello sottocutaneo. Ecco perché mangiare cibi che migliorano la circolazione, come i frutti rossi (lamponi, more, ribes e mirtilli) si rivelano particolarmente benefici grazie al loro contenuto di antociani. Questi antiossidanti della famiglia dei flavonoidi contribuiscono a mantenere in salute i capillari sanguigni, favorendo così la circolazione venosa in particolare il micro circolo.

Insomma nella tua dieta anticellulite non deve mancare l’inserimento dei frutti rossi.

Le fibre invece favoriscono il senso di sazietà quindi aiutano a controllarsi a tavola.

I rimedi naturali contro la cellulite sono: 

• La fitoterapia con infusi e tisane a base di ananas ribes nigrum e tarassaco;

• L’alimentazione ricca di vitamine di acqua povera di sale e di grassi;

• L’omeopatia con granuli di thuya, pulsatilla e badiaga;

• L’agopuntura con almeno 10 sedute della durata di 30 minuti, che però possono essere svolte solo da medici o fisioterapisti con la presenza di un medico in studio;

• L’aromaterapia è anche molto efficace con olii essenziali di limone, sedano e rosmarino che possono essere anche mescolati all’olio con il quale si effettua il massaggio anticellulite per dare un effetto più drenante e quindi più efficace.

Come funziona il trattamento anticellulite?

La cellulite è causata dall’ingrossamento delle cellule adipose che riduce il calibro dei capillari, peggiora la circolazione e permette l’accumulo di liquidi negli spazi intercellulari.

I trattamenti riducono il volume delle cellule adipose, rafforzano le pareti dei capillari e facilitano il drenaggio dei liquidi.

Nella massoterapia sono di fondamentale importanza le manovre di frizione e di compressione in quanto aiutano ad aumentare il sistema circolatorio e a drenare il sistema linfatico.

Si può ricorrere anche alla fitoterapia. 

La fitoterapia si basa sul principio che i principi attivi di alcune piante riattivano la circolazione, favoriscono la diuresi, facilitano il catabolismo dei grassi e stimolano il fegato e i reni, organi vitali per l’eliminazione delle tossine.

Semi, radici, foglie e gemme vengono estratti dalla pianta e sono disponibili in erboristeria sotto forma di estratti secchi e tinture madri: questo trattamento è più indicato per la cellulite appena sviluppata. Tarassaco, crespino, bardana, rosa canina, regina dei prati e betulla hanno proprietà diuretiche. 

Invece rusco, ippocastano, biancospino, amamelide e mirtillo nero sono consigliati per stimolare la microcircolazione. 

Infine, quercia marina, centella e ginkgo biloba stimolano i processi metabolici e aumentano la resistenza del tessuto connettivo che costituisce le pareti dei vasi.

Body Harmony di Alessandro Petrucci